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Piano di Emergenza

Il Comune di Tricase, come previsto dalla normativa vigente in materia di Protezione Civile, ha predisposto l’ultimo aggiornamento del Piano di protezione civile a dicembre 2015, approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 25 del 30 aprile 2016, con l’obiettivo di individuare le attività coordinate e le procedure di intervento necessarie per fronteggiare eventi calamitosi attesi sul territorio.

Con la partecipazione all’”Avviso pubblico per la selezione di proposte volte all’implementazione dei Piani di Protezione Civile con riferimento alla previsione, prevenzione e contrasto del rischio idraulico ed idrogeologico” a valere sul POR Puglia 2014-2020 Azione 5.1 “Interventi di riduzione del rischio idrogeologico e di erosione costiera”, il Comune di Tricase è stato ammesso a finanziamento per l’aggiornamento del Piano di protezione civile comunale, con riferimento al rischio idrogeologico e idraulico, e per l’acquisto di strumenti e dotazioni software destinati alla mitigazione dello stesso. Per l’aggiornamento del Piano di protezione civile comunale riferito al rischio idrogeologico e l’adeguamento dello stesso strumento alle diverse normative, linee guida e circolari di settore, l’Amministrazione Comunale si è avvalsa del supporto tecnico della società 3P LAB S.r.l. (www.3plab.it) che ha operato in stretta e continua collaborazione con gli uffici comunali e, in particolare, con il Settore Assetto e Governo del Territorio – Ufficio di Protezione Civile.

L’aggiornamento del Piano ha previsto una preliminare individuazione degli edifici e delle infrastrutture sensibili nonché degli elementi di pregio storico, architettonico, ambientale, culturale e paesaggistico, seguita da un’analisi di dettaglio della pericolosità, vulnerabilità e del rischio idrogeologico presenti sul territorio comunale in modo tale da ipotizzare successivamente i possibili scenari di evento ed elaborare i relativi modelli di intervento.

Per l’elaborazione del Piano sono state applicate le indicazioni fornite dalla Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 aprile 2021 recante gli “Indirizzi per la predisposizione dei piani di protezione civile ai diversi livelli territoriali” dalle “Linee guida regionali per la Redazione dei Piani di Protezione Civile Comunali” (DGR 30 luglio 2019, n. 1414), dalle “Procedure di Allertamento del Sistema Regionale di Protezione Civile per Rischio Meteorologico, Idrogeologico ed Idraulico” (DGR 1571/2017), dalla Legge Regionale n. 53 del 12/12/2019, dalla Direttiva del Capo del Dipartimento della Protezione Civile del 31 marzo 2015, n. 1099 e dal nuovo Codice della Protezione Civile (D. Lgs. n. 1/2018).

Le linee guida e le indicazioni metodologiche degli strumenti normativi di cui sopra sono state, quindi, applicate sviluppando una metodologia basata sull’utilizzo del sistema informativo infoCITY365 Protezione Civile dotato anche di un potente modulo cartografico integrato e accessibile via Web (Web GIS). L’utilizzo di questa tecnologia ha consentito di produrre cartografie tematiche di dettaglio relative alle aree di interfaccia, alla pericolosità, alla vulnerabilità, al rischio e alle aree di emergenza, ma anche di costruire una banca dati geografica del territorio aggiornata, in grado di supportare l’Amministrazione comunale in ogni fase di Protezione Civile e di costituire la base per la creazione di un Piano dinamico, aggiornabile, facilmente estendibile ad altre tipologie di rischio.

I dati rilevanti del Piano, con particolare riferimento al rischio idrogeologico, sono stati inseriti nella piattaforma regionale SINAPSI anche ai fini della richiesta del parere consultivo obbligatorio di aderenza alle linee guida regionali previsto dalla normativa vigente.

Il piano di protezione civile è lo strumento necessario ad accrescere in tempo ordinario la consapevolezza del rischio, organizzare e porre a fattor comune le risorse umane e strumentali disponibili, “costruire” capacità e professionalità e garantire il raccordo tra diverse amministrazioni e enti, sulla base di una strategia condivisa. Un piano di protezione civile non è quindi solo l’insieme delle procedure operative di intervento in caso di emergenza, ma anche lo strumento attraverso cui definire l’organizzazione operativa della struttura di protezione civile.

Il presente Piano è stato ideato e strutturato con l’obiettivo di creare uno strumento conoscitivo, informativo, ma soprattutto operativo in grado di dirigere e coordinare l’Amministrazione Comunale nella gestione delle emergenze sul territorio di sua competenza.

Tale obiettivo è stato conseguito integrando:

  • L’analisi e la mappatura dei principali rischi presenti sul territorio.
  • Il censimento delle risorse e l’individuazione delle aree di Protezione Civile (aree di ammassamento soccorritori, aree di attesa e di accoglienza della popolazione, vie di fuga etc.).
  • La definizione di una struttura organizzativa e di un modello di intervento specifico per ogni tipologia di rischio individuata.

Il Piano di Protezione Civile vigente è stato approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 6 del 28/03/2023 ed è composto dai seguenti elaborati:

Relazioni

Relazione generale

Cartografie

TAV.0.A Inquadramento amministrativo
TAV.0.B. Inquadramento della mobilità
TAV.01.A.1 Edifici sensibili. Tricase
TAV. 01.A.2 Edifici sensibili. Depressa, Lucugnano e Marine
TAV. 01.B.1 Elementi di pregio. Tricase
TAV. 01.B.2 Elementi di pregio. Depressa, Lucugnano e Marine
TAV. 01.C.1 Infrastrutture sensibili. Infrastrutture stradali, ferroviarie e marittime
TAV. 01.C.2.1 Infrastrutture sensibili. Rete principale di acquedotto
TAV. 01.C.2.2 Infrastrutture sensibili. Rete irrigua
TAV. 01.C.3 Infrastrutture sensibili. Rete di fogna bianca
TAV. 01.C.4.1 Infrastrutture sensibili. Rete di fogna nera. Tricase
TAV. 01.C.4.2 Infrastrutture sensibili. Rete di fogna nera. Depressa, Lucugnano e Marine
TAV. 01.C.5 Infrastrutture sensibili. Rete di distribuzione del gas naturale
TAV. 01.C.6 Infrastrutture sensibili. Rete elettrica di medio-alta tensione
TAV. 02.A.1 Estratto PPTR. Sistema delle tutele. Componenti geomorfologiche
TAV. 02.A.2 Estratto PPTR. Sistema delle tutele. Componenti idrologiche
TAV. 02.A.3 Estratto PPTR. Sistema delle tutele. Componenti botanico-vegetazionali
TAV. 02.A.4 Estratto PPTR. Sistema delle tutele. Componenti delle aree protette
TAV. 02.A.5 Estratto PPTR. Sistema delle tutele. Componenti culturali, insediative e dei valori percettivi
TAV. 02.B Estratto Carta Idrogeomorfologica Regionale
TAV. 03.A Studi preliminari al PUG. Carta dei bacini endoreici
TAV. 03.B Ipogei
TAV. 03.C Aree percorse dal fuoco
TAV. 04.A.1 Bacini endoreici di nuova individuazione in sovrapposizione al PAI
TAV. 04.A.2 Bacini endoreici di nuova individuazione in sovrapposizione al PGRA
TAV. 04.B Scenari di evento da alluvione
TAV. 04.C.1 Scenari di rischio da alluvione. Tricase
TAV. 04.C.2 Scenari di rischio da alluvione. Depressa, Lucugnano, Marine e Macchia di Ponente
TAV. 05.A Scenari di evento frana
TAV. 05.B Scenari di rischio frana
TAV. 06 Rischio incendi boschivi e di interfaccia. Aree critiche
TAV. 07.A.1 Rischio incendi di interfaccia. Pericolosità
TAV. 07.A.2 Rischio incendi di interfaccia. Vulnerabilità
TAV. 07.A.3 Rischio incendi di interfaccia. Rischio
TAV. 08.A Scenario di evento maremoto
TAV. 08.B Scenario di rischio maremoto
TAV. 09.A.1 Risorse strategiche. Tricase
TAV. 09.A.2 Risorse strategiche. Depressa, Lucugnano e Marine
TAV. 10.A.1 Modello di intervento per rischio idrogeologico. Tricase
TAV. 10.A.2 Modello di intervento per rischio idrogeologico. Depressa, Lucugnano e marine
TAV. 11 Modello di intervento per rischio incendio. Bosco Guarini e Tricase Porto
TAV. 12 Modello di intervento per rischio incendio. Bosco Caputo e Canale del Rio
TAV. 13 Modello di intervento per rischio incendio. Bosco Panico e Santuario Madonna di Fatima

Allegati

Allegato A. Schede tecniche DGR Puglia 1414/2019, generate attraverso il sistema informatico SINAPSI della Regione Puglia.
Allegato B. Modulistica di emergenza. Modulistica di supporto alla gestione delle attività emergenziali del Centro Operativo Comunale.
Allegato C. Piano emergenza neve della Prefettura di Lecce-UTG, ed. 2022-2023
Allegato D. Scheda di 1° Livello di rilevamento danno, pronto intervento e agibilità per edifici ordinari nell’emergenza post sismica (AeDES) e Manuale di compilazione, 2008. Elaborato dal Dipartimento della Protezione Civile.